Ciambellone all'equobonita (nutella)

Buongiorno.
Stamattina cercavo in rete qualche ricetta che mi piacesse per recuperare della "cioccolata spalmabile" in scadenza ed ho trovato questa torta molto semplice da preparare...

Gli ingredienti:
200 gr di farina
50 gr di fecola di patate
1 cucchiaio di cacao amaro
1 bustina di lievito per dolci
100 gr di zucchero
350 ml di latte
200 gr di Equo Bonita (cioccolata spalmabile di commercio equo e solidale)
pezzi di uovo di cioccolato fondente

PREPARAZIONE:
Setacciare la farina, il cacao, il lievito, la fecola, e aggiungere lo zucchero ( io ho usato quello di canna cristallino, sempre del commercio equo solidale);

Dopodiché scaldare il latte;
sciogliere la nutella al microonde, e versare il latte caldo a filo nella nutella sciolta, mescolare con cura,

 ne verrà fuori una profumatissimo cioccolata calda che resteremo nella ciotola con tutti gli ingredienti solidi...
Mescoliamo bene...
Io ho aggiunto dei pezzi di cioccolato fondente sempre di recupero di uova di Pasqua,

Versiamo il composto in uno stampo imburrato e infarinato.



Cuociamo la ciambella in forno già caldoa 180 gradi , per 50 minuti abbondanti....
E poi....GNAM....

Peccato non poterla mangiare per la mia scelta di evitare i dolci fino alla Pasqua.

Beh...vorrà dire che mi rifarò quel giorno....

(da notare come nel dolce non ci siano uova o altri olii, che in realtà sono gia abbondantemente presenti nella cioccolata)
si può chiamare light??? ;)

fate voi....

se lo assaggiate ditemi com'è, provvederò a rifarlo il 1° aprile!!! :P

A respirare...

Aria nuova, aria pulita, tiepida e serena...
Qui in porto tutto sembra calmo, ma a largo, onde su onde si susseguono....
Come nella vita...
A volte nascondiamo e proteggiamo i nostri veri sentimenti, mentre nel mondo fuori....affrontiamo le onde!
Spero di trovare calma piatta....in futuro...!

Cartoline dalle città

Buongiorno a tutti.

Instagram moment...

Cogliere attimi di piccole emozioni ....

l'amore...

Io non lo so cos’è l’Amore per gli altri;

io so cosa è per me;

io so cosa mi spinge ad alzarmi ogni mattina e ad addormentarmi la sera;

a trovarlo nella preghiera, nelle tazze della colazione, nella schiuma del latte; 

negli occhi assonnati, nelle parole, nella nuvoletta di fiato nel gelo dell’inverno, nel profumo portato dal vento e finito nelle narici a profumarmi la giornata;

nell’abbraccio, che riscalda più di una coperta, che mi trattiene, che fa perdermi e ritrovarmi mentre sento il battito del cuore;

negli occhi accessi di passione;

nella gioia di ciò che si condivide;

nell’amore per ogni piccolo difetto, che a volte fa arrabbiare, ma poi fa aprire le labbra in un sorriso;

nei sorrisi, che riescono a cambiarmi l’umore, anche in giorni difficili e faticosi;

nel brivido lungo la schiena, quando ci si sfiora per poco;

nel senso di vuoto, nella mancanza che si prova in giorni difficili e senza sole;

negli occhi dentro gli occhi, in cui ci si specchia e ci si vede migliori;

nell’allegria, nella spensieratezza di giorni nuovi, più lunghi, da vivere insieme;

nelle parole , a volte di rabbia, perché non sono capace di trovare un altro modo, ma che nascondono solo un’immensa paura;

e poi quelle altre parole d’amore, che arrivano dritto al cuore e che fanno piangere di gioia;

e nei disegni, nei messaggi, nei pensieri, nei regali di ogni giorno, non solo di oggi;

e nell’anima……legata indissolubilmente all’altra anima……

(immagine presa dal web)

era il tempo....

 era il tempo in cui non si aveva nulla, e anche con quel nulla si stava bene;

era il tempo in cui si mangiava poco e bene;

era il tempo della caccia ai piccioni, del lavoro nei campi, delle pagnotte di pane riempite e mangiate sotto il sole di luglio durante la trebbiatura; 

era il tempo in cui ci si amava in "tre", io tu e mammà;

era il tempo in cui ci si sposava per andarsene di casa;

ma era anche il tempo in cui i sentimenti erano veri e duraturi;

era il tempo in cui l'amore doveva superare tanti ostacoli;

era il tempo in cui non ci si lasciava quando si partiva per il servizio militare, ma si aspettava pazientemente il ritorno a casa;

era il tempo in cui ci si sposava con niente, senza fronzoli, giusto lo stretto indispensabile;

era il tempo delle prime foto a colori;

erano 41 anni fa e come allora voi vi amate ancora;

quanto è bello passare tutto questo tempo insieme a chi si ama???

ve ne auguro ancora tantissimi sempre insieme, come oggi...